LA NOSTRA STORIA

Il Circolo della Scherma “G. Placci” a.s.d. nasce a Faenza nel Settembre del 1995 per volere del Presidente fondatore Francesco Paolo Palombi. Il suo desiderio era di dare anche ai faentini l’opportunità di avvicinarsi nuovamente alla disciplina della scherma, sport che era presente nella città fino al dopoguerra: ecco perché Palombi decise di intitolare il Circolo al Maestro Gennaro Placci , che aveva diretto la scherma a Faenza tra le due guerre mondiali.

In questa ardua impresa è stato affiancato dalla figlia Benedetta, atleta, tecnico di scherma e da qualche anno attuale Presidente, che anno dopo anno ha seguito la crescita di questa società.

Attualmente,  ci alleniamo in una palestra dell’istituto “Oriani», dove sotto la gestione tecnica dei Maestri  Fausto Cannova e Michele Mazzetti e dei preparatori atletici Andrea Dall’Osso e Gianluca Palma, portiamo avanti con passione questo entusiasmante sport.

Negli anni 2000 la società ha iniziato ad avvicinarsi ai ragazzi disabili, con il desiderio e la volontà di dare anche a coloro che sono in sedia a rotelle la possibilità di praticare la scherma, organizzando proprio a Faenza numerosi campionati Italiani ed il primo corso ufficiale approvato dalla Federazione Italiana Scherma, per tecnici di scherma in carrozzina.

 

In quegli anni ci siamo occupati anche dell’organizzazione di gare ed eventi, come campionati italiani assoluti, campionati italiani di scherma in carrozzina, manifestazioni  che hanno presentato i due sport insieme, con la partecipazione di Aldo Montano (medaglia d’oro alle Olimpiadi) ed Andrea Pellegrini (stessa medaglia, ma in carrozzina alla paralimpiadi), trasmessa anche su tv nazionali (rai e sky) e un  ritrovo di ex sciabolatori di fama mondiale con ospite d’onore il grande Michele Maffei.

Negli ultimi anni si sono sfidati in assalti nelle pedane  del nostro circolo oltre  300 bambini, un buon  risultato per una città delle dimensioni di Faenza

Questo è il nostro  Circolo Scherma G. Placci, una società ancora giovane ma che ha davvero  tanta voglia di crescere e di farsi conoscere e riconoscere sia a livello locale che a livello nazionale.